Attrici Anni 50

La moda e lo stile del decennio del dopoguerra furono caratterizzati da innovazione e creatività, di grande ottimismo per il futuro. Le dive degli anni 50 colsero pienamente quei cambiamenti e molte di loro divennero vere e proprie muse ispiratrici, un punto di riferimento per tutte le altre.

Alcune delle attrici anni 50 sono divenute famose nel mondo e sono ancora oggi ricordate come icone di stile.

Tra le attrici di Hollywood degli anni ’50 spiccano senza dubbio Marilyn Monroe, Jayne Mansfield, Elizabeth Taylor, Jane Russell, Doris Day, Kim Novak e Grace Kelly, anche se quest’ultima si distingueva per il suo portamento più raffinato e aristocratico.

Mentre nel panorama delle attrici anni ’50 italiane emergono figure come Gina Lollobrigida, Silvana Mangano, Sophia Loren, Marisa Allasio, Dorian Gray (la celebre ‘malafemmina’ del famoso film con Totò e Peppino De Filippo), Sandra Milo, Silvana Pampanini e Sylva Koscina. Ognuna di queste attrici contribuì in modo unico al panorama cinematografico degli anni ’50.

In questo articolo vogliamo esplorare più da vicino alcune di queste icone anni 50 nonchè attrici americane e italiane più celebri di quel decennio.

Marilyn Monroe

Indubbiamente tra le dive anni 50, Marilyn Monroe è considerata la più celebre tra le attrici americane anni 50, e tra le pin-up famose destinata a diventare famosa in tutto il mondo. Le sue labbra rosse, i capelli biondi e le forme prorompenti messe in risalto da abiti succinti la rendono indimenticabile tra le icone anni 50.

Marilyn Monroe, attrice statunitense nata nel 1926, raggiunse il successo nei primi anni del decennio grazie a una serie di ruoli sempre più rilevanti. Nel 1951, ad esempio, partecipò alla cerimonia degli Oscar come presentatrice, mentre l’anno successivo debuttò sulla copertina di Life. Nonostante uno scandalo legato alla pubblicazione di foto nude nel suo calendario non riuscì a danneggiare la sua carriera, che decollò definitivamente con il film “Niagara” nel 1953, seguito da “Gli uomini preferiscono le bionde,” “Come sposare un milionario,” e “La magnifica preda.” Tuttavia, le sue interpretazioni più indimenticabili si trovarono nei film di Billy Wilder. Nel 1955, fu protagonista di “Quando la moglie è in vacanza,” celebre per la famosa scena della gonna alzata sulla grata della metropolitana, mentre nel 1959 incantò il pubblico con “A qualcuno piace caldo“.”

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Elizabeth Taylor

Se Elizabeth Taylor, era considerata l’ultima fra le grandi attrici Hollywood anni 50, che incarnava l’immagine della ragazza della porta accanto, la realtà era molto più complessa di quanto apparisse superficialmente.

Nonostante la sua bellezza e la figura prorompente, che potevano tranquillamente competere con quelle di Marilyn Monroe, la sua carriera e i ruoli che interpretò, soprattutto nei primi anni del decennio, contribuirono a plasmare un’immagine che sarebbe stata sfidata solo negli anni ’60.

Nata a Londra nel 1932 da genitori americani, Elizabeth fece ritorno negli Stati Uniti durante la Seconda guerra mondiale e presto iniziò a recitare in vari film, diventando una specie di prodigio infantile. Ebbe il ruolo principale in un paio di pellicole della serie Lassie prima di ottenere la parte di Amy in una notevole versione di “Piccole donne.”

Nel 1950, Elizabeth Taylor abbandonò i ruoli da bambina debuttando in una commedia di grande successo diretta da Vincente Minnelli, in cui recitò accanto al veterano Spencer Tracy. Con il film intitolato “Il padre della sposa,” ottenne un seguito già l’anno successivo. Un’altra notevole performance la vide protagonista nel drammatico “Un posto al sole” in cui recitò accanto all’amico Montgomery Clift.

Dopo il suo iniziale successo, Elizabeth Taylor attraversò una serie di pellicole poco fortunate che la portarono a riflettere sulla possibilità di abbandonare il mondo del cinema, poiché era insoddisfatta dei ruoli che la MGM le proponeva. Tuttavia, nel 1956 le cose cambiarono, quando ebbe l’opportunità di recitare in “Il gigante” accanto a James Dean, in “L’albero della vita” ancora al fianco di Clift, in “La gatta sul tetto che scotta” con Paul Newman e in “Improvvisamente l’estate scorsa” con Katharine Hepburn.

Tuttavia, ricordiamo che Elizabeth Taylor ad oggi è una fra le dive famose per la sua singolare bellezza e le sue eccezionali doti recitative e fra le attrici famose anni 50 più pagate e simbolo di un’epoca d’oro.

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Ava Gardner

Tra le attrici americane anni 50, spicca Ava Gardner, una delle dive e icone degli anni 50 più affascinanti e celebrate dell’epoca. La sua bellezza magnetica e la sua presenza sullo schermo l’hanno resa una figura indimenticabile nel panorama cinematografico e una delle star più amate. Nata il 24 dicembre 1922 a Smithfield, in North Carolina, Ava Gardner iniziò la sua carriera cinematografica negli anni ’40, anche se raggiunse la sua fama negli anni ’50.

Fu l’attrice preferita di molti dei grandi registi dell’epoca, tra cui John Ford, Howard Hawks e Joseph L. Mankiewicz.

Uno dei suoi ruoli più iconici è stato in “Mogambo” (1953), in cui ha recitato accanto a Clark Gable e Grace Kelly. La sua interpretazione di Honey Bear Kelly le valse una nomination agli Academy Awards, confermando la sua fama come attrice drammatica. Ricordiamo anche nel film “La contessa scalza” (1954). Ava Gardner era una donna che non aveva paura di rompere le convenzioni sociali dell’epoca e che sapeva come far valere la sua voce nell’industria cinematografica dominata dagli uomini.

La sua carriera è stata prolifica anche dopo gli anni ’50, dimostrando le sue varie interpretazioni da attrice in diversi generi cinematografici. Tuttavia, anche lei è stata una delle protagoniste indiscusse dell’epoca d’oro di Hollywood. Ancora oggi possiamo dire che il suo talento, la sua bellezza e il suo stile, continuano a influenzare e ispirare diverse generazioni di artisti e ammiratori, rendendo Ava Gardner una delle attrici più leggendarie e amate degli anni ’50 e una figura iconica nella storia del cinema.

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Jane Russell

Una delle rappresentazioni più sensuali del cinema americano degli anni 50, è Jane Russell, il quale è stata anche una delle attrici americane anni 50 più celebri, e fra le pin-up più ammirate dai soldati americani al fronte mentre si consumava il secondo conflitto mondiale. Icona della moda degli anni 50, modella e sex symbol del cinema hollywoodiano. La sua carriera cinematografica è iniziata quando è stata scoperta da Howard Hughes, un noto produttore e regista, che l’ha scelta per il suo film “Il calice d’argento” (1943), catturando l’attenzione del pubblico, il quale segnò l’inizio di una carriera di successo per Russell. Ha recitato nel film “I peccatori di Peyton Place” (1947) a consacrarla come una delle attrici più desiderate e iconiche dell’epoca.

Uno dei suoi film più noti è “Gentlemen Prefer Blondes” (1953), in cui ha recitato accanto a Marilyn Monroe. Grazie alla loro chimica sullo schermo, il film divenne un grande successo portando le due attrici ad essere le più acclamate grazie alle loro interpretazioni. La carriera di Jane Russell ha attraversato decenni, e ha continuato a essere attiva in vari progetti cinematografici, teatrali e televisivi anche negli anni successivi. La sua eredità come icona degli anni ’50 e come simbolo di bellezza e sensualità rimane indelebile nella storia del cinema americano, dimostrando che la sua influenza si è estesa ben oltre il suo periodo d’oro a Hollywood.

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Audrey Hepburn

Fra le attrici americani anni 50, ricordiamo Audrey Hepburn, la quale emerse con una grande forza nel panorama cinematografico anche se è nei successivi anni ’60 che il suo fascino e le sue capacità recitative ormai mature avrebbero incantato il pubblico.

Parliamo di Audrey Hepburn, un tipo di donna molto diverso rispetto a quanto presentato finora. Mentre sia Monroe che Loren erano considerate parte della categoria delle cosiddette “maggiorate”, e anche Taylor, sebbene fisicamente diversa, poteva in qualche modo competere con le altre attrici degli anni 50.

Audrey Hepburn, caratterizzata da una statura minuta, una figura snella e un’aura che trasmetteva un certo timore. In quegli anni, una fisionomia simile a quella di Audrey Hepburn sarebbe stata incarnata anche da Shirley MacLaine, con la quale Hepburn avrebbe recitato nei successivi anni ’60.

Audre Hepburn, icone di stile anni 60 nasce a Bruxelles nel 1929 crescendo tra Belgio, Paesi Bassi e Gran Bretagna, iniziando la sua carriera da ballerina e poi come icona hollywood negli anni ’50. Il suo primo ruolo lo ricopre recitando nel film “Vacanze romane“, sottraendola persino a Elizabeth Taylor e vincendo un Oscar, lanciando così la sua carriera. L’anno successivo, è diventata la protagonista di “Sabrina” di Billy Wilder, recitando accanto a leggende come William Holden e Humphrey Bogart.

Negli anni ’50, ha continuato a incantare il pubblico con pellicole come “Guerra e pace,” “Cenerentola a Parigi,” “Arianna,” e “La storia di una monaca.” Tuttavia, la sua bellezza avrebbe raggiunto il massimo splendore pochi anni dopo, nel 1961, interpretando il film “Colazione da Tiffany” un film ispirato originariamente a Marilyn Monroe, rappresentando un tipo di donna molto diverso da quello che Hepburn incarnava.

Ancora oggi l’attrice è fra le dive degli anni 50, più amate di sempre che ha influenzato tutti i settori, dal cinema all’arte sino alla moda.

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Grace Kelly

Memorabile fra le dive anni 50, Grace Kelly è anche un’attrice americana anni 50 fra le più ammirate per la sua bellezza aristocratica. Il portamento regale e la classe innata ne fecero presto una delle icone americane prese come modello da imitare per le donne degli anni 50. L’attrice originaria di Philadelphia incarna un ideale di bellezza unico, distintivo da tutte le altre che abbiamo menzionato fino ad ora, sebbene in alcuni aspetti possa essere paragonato a Elizabeth Taylor e Audrey Hepburn. Nata nel 1929, questa attrice aveva un fisico slanciato e snodato, molto diverso dal classico modello di Marilyn Monroe. Tuttavia, possedeva un portamento vagamente altero, quasi aristocratico, conferendole un’aura distinta e affascinante. Dopo aver avuto alcune esprienze come indossatrice, la sua prima parte di rilievo nel cinema la ricevette nel 1952 interpretando un ruolo memorabile in un capolavoro come “Mezzogiorno di fuoco.” Dopo un anno, l’attrice dimostrò di essere allo stesso calibro di Clark Gable e Ava Gardner in “Mogambo.” Tra il 1954 e il 1955, recitò in ben tre pellicole dirette da Alfred Hitchcock.

Questi film divennero tutti dei classici destinati a lasciare un’impronta indelebile nella storia del cinema, tra cui “Il delitto perfetto,” “La finestra sul cortile,” e “Caccia al ladro.” Hitchcock stesso la definì “Ghiaccio bollente,” catturando perfettamente il segreto del suo fascino. Tuttavia, la sua carriera cinematografica ebbe una svolta quando partecipò a “Alta società,” e sorprendentemente, poco dopo, nel 1956, si ritirò dal mondo del cinema, all’età di soli 27 anni.

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Brigitte Bardot

La francese Brigitte Bardot è una tra le attrici famose anni 50 considerata il simbolo rivoluzionario della donna pin up. Questa bellissima attrice anni 50 incantava gli uomini per la sua aria candida e maliziosa e non perdeva occasione di destare scalpore. Brigitte Bardot incarnava il concetto di donna “pin-up” in modo straordinario. Con il suo aspetto seducente e il suo atteggiamento malizioso, ha infranto molte convenzioni dell’epoca e ha reso la sensualità una parte accettata della cultura popolare. Ma Bardot era molto più di una semplice immagine affascinante. Era una talentuosa attrice capace di interpretare diversi ruoli cinematografici. Uno dei suoi ruoli più noti è stato in “E Dio creò la donna” (1956), un film che l’ha resa una star internazionale. Altri film degni di nota includono “La verità” (1960) e “Viva Maria!” (1965). Nonostante ebbe un enorme successo decise di ritirarsi dall’industria cinematografica per concentrarsi su questioni sociali e ambientali.

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Sophia Loren

Nella nostra selezione delle migliori attrici americane anni ’50, troverete una varietà di talenti che hanno lasciato un’impronta indelebile nell’industria cinematografica. Gli anni ’50 rappresentarono il culmine dell’era d’oro di Hollywood, con film prodotti in California che non solo conquistarono il pubblico globale, ma plasmarono anche l’immaginario collettivo di un’epoca. Tuttavia, tra queste stelle hollywoodiane, c’è spazio anche per un‘attrice italiana, Sophia Loren. Nata a Roma ma cresciuta a Pozzuoli, Sophia Loren ha iniziato a farsi notare attraverso concorsi di bellezza e fotoromanzi. La svolta nella sua carriera è giunta nel 1951, quando il potente produttore Carlo Ponti l’ha scoperta e successivamente sposata, avviandola verso ruoli sempre più significativi sul grande schermo. La scelta di Vittorio De Sica per il film “L’oro di Napoli” nel 1954 e “Pane, amore e…” l’anno successivo ha ulteriormente consolidato la sua fama. Grazie alla presenta sulla copertina di Life, le furono aperte le porte di Hollywood.

Nel giro di pochi anni, ha condiviso il set con le principali icone del cinema americano, tra cui Frank Sinatra e Cary Grant (in Orgoglio e passione e, con il secondo, in Un marito per Cinzia), John Wayne (in Timbuctù), William Holden (in La chiave), e Anthony Quinn (in Orchidea nera). SOlo verso la fine del decennio arrivarono i primi riconoscimenti con l’apice rappresentato dalla vittoria dell’Oscar per la sua straordinaria interpretazione in “La ciociara” nel 1960. Solo negli anni ’60, l’attrice italiana degli anni 50, grazie a diverse produzioni italiane in cui spesso recitava accanto a Marcello Mastroianni, consolidò a sua fama sia per le doti recitative che per la sua straordinaria bellezza.

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Gina Lollobrigida

Gina Lollobrigida è indubbiamente fra le attrici italiane anni 50 più famose nel mondo, ma anche fra le dive anni 50 divenute delle vere sex symbol a livello internazionale.

Nata il 4 luglio 1927 a Subiaco, in Italia, iniziò la sua carriera artistica come modella e attrice teatrale prima di fare il suo debutto cinematografico negli anni ’40. Tuttavia, fu negli anni ’50 che raggiunse la fama internazionale e divenne un simbolo di bellezza e sensualità. La sua bellezza sensuale e il suo fascino magnetico la resero una tra le attrici famose degli anni ’50 dell’epoca d’oro di Hollywood. Uno dei suoi ruoli più memorabili è stato in “Pane, amore e fantasia“, una serie di commedie romantiche italiane accanto all’attore Vittorio De Sica. Il suo carisma sullo schermo e la sua chimica con i colleghi attori la resero una delle coppie cinematografiche più amate dell’epoca. Altri film di successo includono “La donna più bella del mondo” e “Trapezio“. Oltre alla sua carriera cinematografica, Gina Lollobrigida è stata anche un’icona della moda e una figura ammirata per il suo stile sofisticato.