Tra passato e futuro: anche nel mondo dei videogame regna il vintage

Nel settore dei videogiochi, caratterizzato da continui e rapidi progressi tecnologici, l’idea di abbracciare il vintage acquistando oggetti divenuti iconici negli scorsi decenni potrebbe sembrare controcorrente, eppure proprio come accade in ambiti come la moda e la musica, anche in questo mondo trovano sempre più spazio i passatempi del passato, il cui fascino richiama tutt’oggi tantissimi appassionati.

Negli ultimi anni, si è verificato un vero e proprio revival di giochi digitali che attingono a piene mani dal retrogaming e dalla nostalgia dei giocatori, un fenomeno che ci dimostra come nel regno dei videogiochi ci sia spazio sia per il passato che per il futuro.

Il richiamo dei grandi classici

Il mondo dei videogiochi è intriso di un senso di nostalgia per molti giocatori, specie quelli che sono cresciuti con i primi giochi su PC e console e hanno avuto modo di vivere tutti i progressi di questo variegato universo. Molti di noi hanno trascorso ore a combattere con i fantasmi di Pac-Man, a risolvere enigmi in Monkey Island o a salvare la principessa Peach da Bowser in Super Mario. Questi e tanti altri classici del gioco hanno sempre esercitato un grande fascino su intere generazioni di giocatori e ora, proprio per questo, produttori e sviluppatori stanno capitalizzando questo rinnovato senso di nostalgia.

Negli ultimi anni, abbiamo assistito a una vera e propria rinascita dei giochi in stile rétro, con titoli come “Shovel Knight”, “Hollow Knight” e “Stardew Valley” riproposti sui dispositivi più moderni per portare il fascino dei giochi degli anni ’80 e ’90 nell’era del digitale, offrendo un’esperienza moderna ma con un chiaro omaggio al passato. Questi giochi dimostrano che i pixel art, la musica chiptune e le meccaniche di gioco ispirate ai classici non sono mai passati di moda ma, anzi, possono rappresentare oggi un’ampia fetta del mercato.


I giochi da casino in stile rétro

Non è solo il mondo dei videogame a riportarci indietro nel tempo, ma anche l’industria dei giochi da casino, che online hanno trovato una dimensione ottimale per unire la passione per questi grandi classici dei passatempi ludici e l’utilizzo delle tecnologie più avanzate, come quelle per lo streaming multiplayer o per l’immersione in sala mediante realtà virtuale.

Oggi in rete è possibile trovare piattaforme specializzate che mettono a disposizione slot machine con un tema rétro, che ricordano quelle classiche con le leve da tirare e i simboli tradizionali, combinando l’aspetto nostalgico con la comodità del gioco online, ma anche tavoli da roulette intorno ai quali sedersi in compagnia di altri utenti reali per partite sempre appassionanti.

Il successo dei remake

Un altro modo in cui il passato è vivo nel mondo dei videogame è attraverso i remake di giochi classici, ossia rivisitazioni in chiave attuale di titoli che hanno fatto storia. Negli ultimi anni, abbiamo visto nuove versioni di giochi come “Final Fantasy VII”, “Resident Evil 2” e “The Legend of Zelda: Link’s Awakening”, tutti remake ideati per catturare la magia dei giochi originali, offrendo al contempo grafiche e gameplay aggiornati.

I remake rappresentano un modo per presentare i giochi classici non soltanto a chi la ha utilizzati nel passato, ma anche a una nuova generazione di giocatori, più attenti alla qualità grafica e audio, permettendo loro di sperimentare così quei titoli che hanno segnato la storia dei videogiochi. In questo senso, è possibile guardare ai “rifacimenti” come a un modo per unire attorno al gioco persone appartenenti a generazioni diverse e creare occasioni di divertimento da condividere tutti insieme.

Come possiamo osservare, quindi, anche in un settore ad alta tecnologia come quello dei videogiochi, il fascino del vintage è sempre presente e dimostra quanto l’amore per il passato sia qualcosa che travalichi generi e categorie. Così, mentre parliamo di realtà virtuale e altri sistemi evoluti studiati per rendere i giochi sempre più coinvolgenti, il nostro passato continua a fare capolino e ad accompagnarci nelle nostre giornate: un modo per rimanere ancorati a ciò che siamo stati, senza perdere il contatto con il futuro.