Le décolleté sono una tipologia di scarpa super amata dalle donne, poiché racchiude contemporaneamente l’eleganza, la classe, la seduzione e la comodità.
Quando nascono le décolleté?
Secondo alcune testimonianze, le prime scarpe décolleté sono comparse durante il ‘500. Possiamo però immaginare che all’epoca non erano certamente uguali a quelle attuali: infatti hanno subito diverse modifiche nel corso dei secoli, che in un certo senso andavano di pari passo con gli eventi storici e la concezione femminile.
La prima tipologia era senza tacco, quasi come le “ballerine” di oggi. Vi sembrerà poco ma effettivamente si trattò di una rivoluzione di stile: sino a quel momento, le donne usavano delle scarpe simili agli stivaletti, che implicavano la copertura totale del piede. Quest’innovazione invece, donò quel tocco in più di eleganza, tanto che venivano usate per le serate di svago o per le uscite di un certo calibro.
- Fodera interna in pelle liscia,suola in...
- Scarpe classiche a punta,tacco da 3.9 pollici o...
Successivamente, verso la fine del ‘700, l’introduzione del cuoio verniciato consentì la creazione di décolleté perfezionate e la diffusione di piccole botteghe artigiane, dedicate esclusivamente alle calzature femminili. Ma più trascorrevano i decenni e maggiori erano le alternative in termini di materiali, tessuti e colori. Il vero e proprio boom si ebbe nel secolo successivo, in particolar modo in America, dove le décolleté venivano indossate per ballare durante le feste o il sabato sera.
Pian piano si diffusero anche in Europa e nel ‘900 ci fu la comparsa ufficiale del tacco, inizialmente molto basso: pensate che negli anni ’30 una scarpa del genere abbinata a una gonna lunga quasi fino alle caviglie, era sinonimo di sensualità (cosa che oggi farebbe davvero sorridere).
- Suola elegante
- Morbido comfort di camminata
- Materiale esterno: pelle
- Materiale interno: sintetico
Tuttavia, due decenni dopo, fu creata la prima scarpa décolleté con il tacco: in Italia la prima testimonianza risale al 1953, precisamente a Vigevano (Pavia). Il materiale principalmente utilizzato all’epoca era il legno. Ci si rese conto però che non avrebbe retto a lungo e oltretutto causava alcuni problemi in termini di comodità. Pertanto, si pensò di aggiungere una base in alluminio che andasse a stabilizzare la struttura della scarpa e a renderla più comoda.
Come sono le décolleté oggi?
Oggi, l’evoluzione più naturale delle décolleté è sicuramente visibile ai piedi delle ragazze, un oggetto rivisitato che si sta mantenendo a buonissimi livelli di vendita grazie alla loro comodità d’uso.
- Suola in gomma,punta arrotondata,larghezza scarpa...
- Scarpe classico punta arrotondata con tacco da 3.2...
Nel corso degli ultimi cinquant’anni, il mondo della moda ha visto numerosi stilisti che hanno dedicato intere collezioni alle décolleté, basti pensare a Chanel, a Raymond Massaro, Ferragamo e via dicendo.
Come vi abbiamo già accennato in precedenza, i cambiamenti legati alle caratteristiche di questa scarpa hanno viaggiato parallelamente all’indipendenza femminile. Di conseguenza, oggi esistono migliaia di décolleté che vanno dallo stile più confortevole (e dunque adatto per le donne lavoratrici ma che comunque vogliono mantenere un certo fascino) a quelle più eleganti (ideali per il sabato sera o un appuntamento speciale). Insomma, delle scarpe perfette che si adattano a qualsiasi situazione!
- Materiale Esterno: Pelle
- Materiale Interno: Pelle
- Materiale Esterno: Pelle
- Materiale Interno: Pelle
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