Le zeppe: cult “must” che torna di moda

Per zeppa si intende un tipo di scarpa composto da una suola rialzata di alcuni centimetri e funge anche da tacco.

Le sue origini sono secolari ma la vera e propria concezione di zeppe è nata negli anni ’40 dallo stilista Salvatore Ferragamo (1898-1960), ma come sono nate le zeppe?

Ferragamo e la nascita delle zeppe

Pensate che a soli 16 anni decise di seguire suo fratello in America, precisamente a Boston e già da quel momento iniziò a comprendere una serie di meccanismi legati alla produzione delle calzature. Si appassionò a questo mondo, così tanto da trasferirsi in California e aprire una bottega adibita alla riparazione delle scarpe.

Il suo talento non passò di certo inosservato e attraverso alcune conoscenze riuscì ad instaurare delle collaborazioni legate al cinema. Ma in che modo? Il sistema era semplicissimo: Ferragamo disegnava e produceva calzature che sarebbero poi state indossate dalle star di quel periodo. Passo dopo passo, riuscì a conquistarsi l’appellativo di “calzolaio delle stelle”.

Una carriera che stava crescendo ma che raggiunse l’apice durante gli anni ’30: tornato in Italia, pensò ad un nuovo modello di scarpa, leggera, carina, resistente e allo stesso tempo comoda… la zeppa!
La vera rivoluzione consistette nell’utilizzo di un nuovo materiale: il sughero.

In precedenza, le parti interne delle scarpe femminili erano caratterizzate da una lamina d’acciaio, che oltre a risultare più pesante, rendeva l’impatto del piede meno confortevole. Il sughero invece, veniva pressato nella parte inferiore della suola, creando così un unico blocco. Da calzolaio delle stelle a mago delle scarpe.

Salvatore Ferragamo fu inondato da un enorme successo anche grazie alla creazione della zeppa è in seguito a tale innovazione disse: “Non vi è limite alla bellezza, né grado di saturazione per l’immaginazione creativa; così come è infinita la varietà dei materiali che un calzolaio può impiegare per decorare i suoi modelli in modo che ogni donna calzi come una principessa ed ogni principessa come una regina di fiabe”. Una frase che ha fatto la storia.

La diffusione della zeppa in tutto il mondo

Sebbene fosse tornato in Italia, il mago delle scarpe continuò a collaborare con il mondo di Hollywood e nel 1936 creò un nuovo tipo di zeppa chiamato “Carmen” (sempre di sughero ma con effetto specchiato), dedicato a Carmen Miranda, un’ex cantante e attrice portoghese, famosissima in quel decennio. Nel 1938 invece, creò il modello “Rainbow”, in onore a Judy Garland, attrice e ballerina statunitense.

Questi sono soltanto alcuni dei “pezzi forti” ma nel corso della sua vita, Ferragamo, ha idealizzato una miriade di modelli che ancora oggi è possibile acquistare: l’azienda infatti, è passata ai suoi eredi, i quali non si sono limitati alla vendita delle zeppe ma producono anche abiti, orologi, occhiali, gioielli e profumi. Le zeppe però, restano il simbolo d’eccellenza e proprio nell’ultimo periodo sono tornate di gran moda e secondo alcune previsioni, saranno la scarpa ufficiale dell’estate 2020! Che ne pensate?